La mente innamorata, che donnea
con la mia donna sempre, di ridure
ad essa li occhi più che mai ardea.
Par. XXVII, 88-90
"Amor che ne la mente mi ragiona"
cominciò elli allor sì dolcemente,
che la dolcezza ancor dentro mi suona.
Purg. II, 112-114
Che ritrarrà la mente che non erra
Inf. II, 6
Quella che ‘mparadisa la mia mente
Par. XXVIII, 3
Cambiò onesto riso e dolce gioco
Purg. XXVIII, 96
Io ritornai da la santissima onda
rifatto sì come piante novelle
rinnovellate di novella fronda,
puro e disposto a salire a le stelle
Purg. XXXIII, 142-145